EDIZIONE 2022
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IN ITINERE MUSICA MEDIEVALE
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MATTEO TRAVERSONato a Santa Margherita Ligure nel 1994, nel 2013 inizia gli studi di musica elettronica col Maestro Roberto Doati al Conservatorio Paganini di Genova, conseguendo la laurea triennale nel marzo 2017.
Nell'ottobre 2016 inizia il master di musica elettronica al Conservatorio Paganini col Maestro Daniele Ghisi e nell'autunno 2018 svolge uno stage presso la Hfmt di Amburgo studiando con i professori George Hajdu e Alexander Schubert. |
ANNE-FRANÇOISE WOITCHIKBiologa con la passione della natura, del birdwatching e della fotografia, ha studiato pianoforte e fisarmonica.
Grande viaggiatrice e appassionata delle culture africane, ha studiato percussioni dell'Africa dell'ovest in Belgio e in Guinea Conakry. Interessata al lavoro sulla voce, ha frequentato diversi seminari di funzionalità vocale, polifonia vocale e improvvisazione vocale in Italia. |
GLEDIS GJUZIDopo il diploma in pianoforte si specializza nel 2018 in Musica da Camera con Pierpaolo Maurizzi al Conservatorio A. Boito di Parma. Attiva soprattutto in formazioni da camera, ensemble contemporanei e come accompagnatrice, lavora spesso in duo con viola, violoncello, contrabbasso e voce, esibendosi in importanti concerti e rassegne come il Festival Traiettorie 2019 presso la Casa della Musica di Parma. Fonda nel 2010 il Duo Glinka con il violista Ignazio Alayza,
Tra le produzioni in ensemble, American Songs di Luca Mosca che debutta al Bologna Festival 2016 e replica presso la Fondazione Emilio Vedova di Venezia. Attualmente prosegue il suo percorso di studi in pianoforte principale con Alberto Miodini del Trio di Parma. |
NINO ALFIERIStimato artista milanese, uno dei pionieri della light art in Italia.
Coniuga l’elettronica con materiali tradizionali come il metallo e la ceramica. Con la modulazione di diverse frequenze luminose interagisce con i colori fotosensibili ottenendo nelle proprie sculture suggestive trasformazioni percettive e atmosfere in continuo mutamento cromatico per evocare la bellezza dei ritmi ciclici della natura, dal nostro respiro all’alba-notte, dalle stagioni agli incommensurabili tempi cosmici. Talvolta usa la permanenza dei raggi laser su superfici ‘fosforescenti’ per creare sfumature o glich per particolari effetti. Tra le sue principali esposizioni: Parigi - Institut du Mond Arab, Francoforte - Luminale, Lisbona - Museu di Lisboa, Koblenz - Galleria Kanlembach, Mantova - Biennale di Light Art. |
CORRADO SAIJADiplomato col massimo dei voti in Musica elettronica e nuove tecnologie al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, è musicista, compositore e sound artist..
Da sempre interessato alla creazione di una nuova estetica musicale il cui pensiero è radicato nella tradizione della musica elettroacustica colta, compone musica per il teatro, audiovisivi e installazioni sonore approfondendo il concetto di “scultura sonora”, dimensione spaziale del suono e nterazione tra fruitore, suono e ambiente circostante, realizzando inoltre diverse colonne sonore per corti e documentari. È docente presso istituti secondari di primo e secondo grado e collabora con scuole e accademie pubbliche e private. |
VASCO FONDRATecnico del suono dal 2005., fin da giovane si interessa alla realizzazione d'istallazioni sonore site-specific. Bassista nella band Joujoux d'antandurante nel tour europeo di Sean Lennon del 2007 in apertura ai suoi concerti, si iploma nel 2012 presso il Conservatorio di Padova in "Tecnico di sala di registrazione" con i docenti Bernardini, Vidolin e Costa. Come rappresentante in C.d.a. d'Istituto ha svolto numerose attività laboratoriali per iniziative di Sampl e della Conferenza SMC nel 2011.. Attivo come tecnico di post-produzione audio, digitalizzazione ed archiviazione di materiale multimediale per la produzione di documentari, archivi storici e videoart e referente e tutor universitario in progetti su tematiche sociali e sull'antipsichiatria in Italia. Attualmente si interessa di composizione elettronica finalizzata all'inclusione della disabilità, applicando tecnologie per l'"aumentazione del suono" riadattate in funzione "compensativa" per creare ensemble misti tra musicisti abili e non.
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MARTINO VERTOVAÈ maestro vetraio da svariati anni, la sua esperienza è iniziata restaurando vetrate in antiche cattedrali, come ad esempio la Certosa di Pavia e successivamente, per divertimento la sua ricerca si è spostata sulla creazione di una linea di oggetti per la casa e sulle installazioni artistiche.
Con le sue creazioni partecipa a fiere internazionali e mercatini in giro per l'Italia. Ogni pezzo è unico e realizzato a mano personalmente. Gli eleganti e delicati servizi di piatti dai colori polverosi, le meduse trasparenti che ricordano quelle reali e gli altri diversi suoi pezzi sono presenti in negozi in tutto il mondo. |
SILVIA CIGNOLIChitarrista classica ed elettrica, spazia dalla musica classica alla contemporanea, ad una propria creazione musicale, crossover fra le sue esperienze accademiche e la scena più underground di musica elettronica.
Nei suoi lavori vi è una raffinata ricerca timbrica su chitarra aumentata, tastiere, elettronica, processori di segnale e oggetti sonori. Si dedica anche alla musica per immagine e alla creazione di progetti cross-mediali e site-specific. Ha pubblicato tre dischi: "The Wharmerall" (Pitch The Noise records), "Digital Memories from a Suspemnded World" (Blue Spiral), "Shimmering Behaviour" con il duo IN/ELEKTRA (Industrial Coast label). |
SALVATORE INSANAHa frequentato il Dams dell’Università di RomaTre concludendo il suo percorso magistrale nel 2010 con un elaborato sul concetto di inutile. Porta avanti la sua ricerca tra arti visive, arti performative e altre forme di revisione ed erosione dell’immaginario, collaborando con numerosi musicisti, sound designer, coreografi e compagnie teatrali. Nel 2011 crea con Elisa Turco Liveri il collettivo Dehors/Audela, con il quale ha dato vita a opere video-teatrali, performance di danza, progetti di ricerca audiovisiva, workshop sperimentali.
Le sue opere sono state presentate all’interno di numerosi festival ed eventi espositivi multidisciplinari in Italia e all’estero. |
TERESA HACKELNata a Berlino nel 1981, ha studiato flauto dolce a Berlinio e a Berna.
Come solista è stata insignita del 3° Premio al Concorso Nicati di Berna per interpreti di musica contemporanea. E' attiva in diversi progetti e fa parte di vari ensemble di musica antica e contemporanea, anche come improvvisatrice. E' docente di flauto dolce in diverse scuole musicali e vive a Turgi, vicino a Zurigo, Svizzera. |
SIMONE BENEVENTIPercussionista, premiato con il Leone d’Argento alla Biennale Musica di Venezia 2010, si esibisce come solista interprete della musica del XX e XXI secolo nelle principali stagioni e Festival internazionali.
Il suo percorso di ricerca sul suono, di progettazione di nuovi strumenti e di nuove soluzioni compositive per percussioni lo ha portato a collaborare con importanti compositori, tra cui Lachenmann, Romitelli, Sciarrino... e con compagnie internazionali e artisti quali Matmos, Morricone, Malkovich... E’ coordinatore artistico e membro di ZAUM_percussion, dal 2018 ensemble in residence nel Festival Milano Musica. Ha suonato con le più prestigiose orchestre italiane tra cui Filarmonica della Scala, della Fenice... Ha inciso per diverse etichette discografiche ed è stato trasmesso da numerose radio europee. Attualmente è docente di percussioni al Conservatorio di Sassari. |
ANDREA GROSSIContrabbassista, improvvisatore e compositore è leader del trio Blend 3, con cui ha pubblicato il disco “Lubok” nel 2019 e della Blend Orchestra, ensemble di 12 elementi che nel 2020 ha dato vita all'album “Four Winds”. Attualmente promuove il suo ultimo progetto discografico: “Songs and Poems”, Tutti e tre gli album sono usciti per l’etichetta “We Insist! Records”. Collabora stabilmente come sideman con diversi musicisti, nell’ambito del jazz contemporaneo confrontandosi spesso anche con altre discipline artistiche in performance con danza, fotografia e video.
Il suo percorso di studi si conclude nel 2017 con 110/110 e lode e menzione speciale in contrabbasso jazz al Conservatorio di Parma e nel 2022 con un ulteriore 110/110 e lode.in composizione jazz.. La sua attività concertistica vanta già numerose collaborazioni in ambito nazionale ed internazionale: Barre Phillips, Gyorgy Kurtag, Eyvind Kang, Aruán Ortiz, Marcelo Nisinman, Tobias Delius, Walter Thompson, Alan Bishop, Sabir Mateen, Michel Doneda, Yves Savary, Paul Roth, Giancarlo Schiaffini, Roberto Bonati, Giancarlo Locatelli, Cristina Zavalloni, Diana Torto, Roberto Dani, Sebi Tramontana, Nexus, Andrea Dulbecco, Pierpaolo Maurizzi, Roberto Cappello… Ha suonato in importanti festival e teatri in Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Svizzera, Germania e Norvegia. |
FRANCESCA NAIBOSi muove agilmente tra moltissime coniugazioni della chitarra (classica ed elettrica...). È concentrata sull'esplorazione dei campi dell'improvvisazione libera, della musica contemporanea e del repertorio classico. Il suo interesse è focalizzato sull'uso sia della natura acustica che elettrica del suo strumento, avventurandosi tra droni ruggenti fino a microscopiche vibrazioni.
Ha studiato a Venezia, Milano, Berna e Basilea e nel 2020 ha pubblicato il suo primo album in solo: "Namatoulee". |
EUTOPIA ENSEMBLENasce nel 2012 a seguito dell’incontro di un gruppo di musicisti di formazione classica, compositori e strumentisti, che hanno condiviso il sogno di confrontarsi con realtà diverse dalle usuali cornici della musica classica.
Il nome Eutopia vuole suggerire, rispetto al concetto di utopia, che ci sono sogni che possono essere realizzati. Negli ultimi anni l'Ensemble ha realizzato otto edizioni del Festival Le Strade del Suono. Il gruppo è stato ospite e sarà ospite di prestigiose realtà italiane e straniere: OggiMusica di Lugano, Gog, Unione Musicale di Torino, Concerti a Teatro di La Spezia, Festival CeMe di Tel Aviv, Amici della Musica di Modena. Nel 2018 è uscito il primo cd, edito da asimplelunch: Dangerous Zone. |
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