IDROFONI
Pietro Pirelli - Installazione multisensoriale Ambiente sensibile e installazione immersiva di luce e suono. "Nelli piccoli pelaghi una medesima percussione partorisce molti moti incidenti e refressi. La onda massima è vestita d’innumerabili altre onde, che si movono a diversi aspetti" (Leonardo da Vinci: Del moto e misura dell’acqua.) Gli Idrofoni sono strumenti di invenzione dell'artista, in grado di scolpire la luce mediante il suono. Dagli Idrofoni è nata una serie di opere visive chiamate Idrofanie. |
SCULPTURAL LIGHT ART
Nino Alfieri - videoproiezione Proiettati sul grande schermo del Centro visite Batterie, una serie di tre brevi video di alcune tra le più significative opere di light art di Nino Alfieri. FOTOSINTESI - 2016: Nino Alfieri - ligt art, Gianpietro Grossi realizzazione laser, Corrado Saija - musica Proiezione laser che segue i disegni di forme e nervature vegetali che si imprimono e permangono evanescenti stratificandosi, mentre fulminei "glicht" ripercorrono gli stessi disegni evocando processi di fibrillanti fotosintesi clorofilliane. HERMA FREQUENCY - 2016: Nino Alfieri - ligt art, Gianpietro Grossi realizzazione laser, Corrado Saija - musica Due linee luminose aumentano la loro oscillazione sinuosa fino ad incrociarsi in ampi intrecci e facendo emergere tre forme, espressione della potenzialità del maschile e del femminile, che attivano un seme. L'antico "Herma", pilastro in marmo o bronzo con la testa di Hermes-Mercurio e genitali maschili, protettore dei viandanti, si fa qui figura sensuale ed evanescente in continua metamorfosi, incisa col laser ad emblema del conoscere e dello sconfinamento esplorativo. MATRIX FORMS - 2019: Nino Alfieri - sculture fotosensibili, Antonio Delluzio - fotografie, Emanuele Alfieri - elaborazioni fotografiche Performance di light art realizzata nello spazio milanese Miele per il ciclo Habitami, durante la quale ogni partecipante poteva scegliere una scultura dell'artista con la quale interagire ed assumere liberamente una postura da "improntare" sulla "finestra fotosensibile". Le stampe fotografiche dell'esito dell'esperimento venivano poi donate ai partecipanti. |
IL SENTIERO DEI TUBI
È uno dei percorsi più spettacolari ed emozionanti del Parco di Portofino, riservato ad escursionisti esperti e accessibile solo accompagnati dalle guide del Parco, i tratti più esposti sono attrezzati e messi in sicurezza con scale e catene. Inizia subito dopo la località Batterie e, seguendo l'antico acquedotto costruito agli inizi del Novecento che riforniva l'acqua alla città di Camogli, tra ampie finestre panoramiche, l'immersione nel buio di gallerie scavate nel conglomerato, tunnel, scalette e suggestivi passaggi a strapiombo, giunge sopra a San Fruttuoso in località Molini, dove è possibile una meritata sosta con pranzo presso l'omonimo Agririfugio. |
GEMMAZIONE
Egle Reggio - Opere pittoriche Andrea Grossi - Contrabbasso Nell'opera dell'artista la materia si aggruma portando con sè resti di forme. Sono forme che originano, soltanto per una sottile differenza, dalla materia indistinta; la loro durata, la definizione del loro confine, è instabile e temporanea rarefazione. Il vuoto che si crea è spazio astratto, separato dal tangibile, respiro, nuovo essere, corpo e luce. Come forme primarie hanno in sè l'energia del seme e della fonte. Sono forme astratte con continui rimandi alla natura, giocate anche sulle differenze tattili di diversi materiali. Vogliono cogliere l'attimo dell'apertura, si schiudono portando in sè le tracce di quello che erano e di quello che saranno. Le figure umane presenti sono colte nei brevi istanti in cui entrano in contatto con questo fluire, hanno la stessa consistenza delle ombre, sono presenze/assenze, presenza iconica però, che occupa il centro. |
PIETRE SONORE/IL SUONO LIBERATO
Pietro Pirelli - Lorenzo Serafin - Violoncello Pirelli ha esplorato a fondo l'universo sonoro delle Pietre di Pinuccio Sciola, e con il suo progetto SUONO LIBERATO, ha proposto sul palco ricche postazioni di sculture sonore. Dal 2003, dopo l’incontro con lo scultore sardo Pinuccio Sciola e le sue Pietre Sonore, Pirelli ha continuato ad esplorare il suono delle pietre, suonandole in concerti, installazioni, teatro e balletto. |
IN CONTINUITÀ
Francesco Massaro, Francesco Pellegrino - Sassofoni È un format di inprovvisazione site-specific per la ricerca e la restituzione artistica delle caratteristiche e dello spirito sonoro di un luogo. La restituzione di questo piccolo percorso di ricerca è un'azione sonora che porta i musicisti a suonare lo spazio, come a voler rendere udibili le storie mute del luogo. E' un progetto di microresidenze artistiche volto all'esplorazione di luoghi e alla "messa in suono" degli stessi attraverso pratiche compositive mutuate tanto dalle musiche tradizionali quanto dalle esperienze delle muisiche del '900. I due performer, attivissimi nell'ambito delle musiche di ricerca e sempre alla ricerca di interazioni con altre forme di espressione artistica, interagiranno con le caratteristiche sonore del luogo di svolgimento dell'evento e con le narrazioni legate alla loro storia che possano evocare e ispirare la creazione musicale. Interagendo con il suono e la storia delle Batterie di Punta Chiappa tesseranno le trame di un racconto senza parole. Le voci dei sax risuoneranno nello spazio mescolandosi con quelli della natura e con suoni d'archivio del periodo di quella conosciuta come "Guerra fredda", tra eco di musiche etniche, sonorità jazzistiche e interferenze radiofoniche, in un viaggio unico e suggestivo che permetteràagli ascoltatori di vivere i luoghi in maniera immersiva ed esperienziale. |
SUNSET JELLYFISH PARTY
Installazione - Performance interattiva Martino Vertova - Meduse in vetro Andrea Grossi - Contrabbasso Matteo Traverso - Multimedia composer Tra un ricco e appetitoso piattino e un drink all'ora del tramonto nell'affascinante location del Bar Dai Muagetti a San Rocco, con vista da cartolina a picco sul mare, i riflessi della luce al tramonto sulle belle meduse di vetro di Martino Vertova creeranno effetti e giochi di luce dai mille colori. Passeggiando e sfiorandone delicatamente i tentacoli collegati ai sensibili sensori creati da Matteo Traverso, si interagirà con i suoni elettronici e con quelli dal vivo dél contrabbasso di Andrea Grossi, causando eventi sonori inconsueti e imprevedibili. |
BIOENERGETIC LANDSCAPES
Marco Nieri - Alla scoperta dell'energia degli alberi Passeggiata bioenergetica Una passeggiata nel Parco durante la quale si faranno esperienze pratiche di studio della relazione tra Biosfera, alberi ed organismo umano, utilizzando una speciale tecnica di valutazione chiamata "Bioenergetic Landscapes", in grado di svelare l'importanza che gli alberi e la vegetazione hanno dal punto di vista energetico sulla nostra salute. Misureremo come i campi bioelettromagnetici emessi dagli alberi possono influire molto favorevolmente e in maniera diversa sui vari organi del corpo, sostenendo il nostro benessere. Vedremo come in particolari condizioni queste deboli energie possono essere diffuse anche fino a decine di metri di distanza, ricreando spazi di relax dove è possibile assimilare il loro potenziale benefico. Sperimenteremo l'interazione reciproca e sinergica tra gli esseri umani e gli alberi, precisamente misurabile con l'Antenna Lecher polarizzata, uno strumento biofisico molto perfezionato che consente di effettuare rivelazioni molto raffinate dei campi energetici dei viventi.. |
ORCHESTRA DELLA NATURA
Daniele Delfino L’Orchestra della Natura è una performance sonora unica nel suo genere. Rappresenta la sintesi di un pluriennale lavoro di ricerca condotto sulle qualità dei fenomeni acustici prodotti dagli strumenti di suono alle origini della musica. Nel corso dell’evento Daniele Delfino creerà suoni intrecciando relazioni con i presenti e allestirà, grazie alla loro collaborazione, un’orchestra estemporanea. Il pubblico si scoprirà performer trasformandosi in un’orchestra esecutrice di una suggestiva “tessitura sonora“ ispirata alla natura. I protagonisti saranno i suoni prodotti con elementi naturali (sassi, pietre, conchiglie, legni, gusci, foglie, semi, baccelli e molti altri oggetti) eseguiti dal pubblico attraverso le proprie intime percezioni. L’opera d’arte diviene esperienza; si compiono così il risveglio della profonda natura musicale dell’uomo e la riscoperta dell’essenza della musica, e delle sue origini cosmico/naturali. L’Orchestra della Natura, è una pratica che permetterà ai partecipanti di esprimersi, di vivere nuove emozioni, sperimentare empatia e di “fare“ musica riscoprendo nei suoni e nelle vibrazioni una culla di risonanza come luogo di perfetta armonia. |
CODEX REGIUS
Emanuele Zanfretta - Flauti antichi e Oboe, Lorella Baldin - Violino Matteo Zenatti - Voce e Arpa medievale, Le storie dei miti del Nord sono raccolte dalla denominazione generale ‘Edda’, che costituisce una serie di vicende narrate in molti codici che ci sono giunti dai secoli più lontani del Medioevo. Uno di questi è il Codex Regius, scritto tra il Due e il Trecento, che contiene 29 poemi che ci raccontano le storie degli dei norreni. Non c’è traccia di musica in questi codici. Ci ha pensato Emanuele Zanfretta, flautista e oboista veronese, che da anni compone musiche per testi senza suoni, come l’Antifonario di Bangor, portato in Italia da San Colombano nel suo viaggio, partendo dall’Irlanda, per cui Emanuele ha composto le musiche per cantarne inni e antifone presenti nel codice - questo concerto è stato portato in pubblico con costante gradimento del pubblico. Accompagnano Emanuele, in questo caso, due suoi compagni di musica di lunga data, Lorella Baldin, violinista classica ma pronta a sempre nuove sperimentazioni, e Matteo Zenatti, musicista di musiche antiche che opera da 30 anni sul campo in giro per l’Europa. |
YOGA DEL RISVEGLIO
A cura di Alice Ughetto La pratica si svolgerà passando per un assaggio delle tre componenti principali dello yoga: asana, pranayama e meditazione.. L'alba è il momento ideale per praticare, in sanscrito si chiama brahmamuhurta, il momento del giorno in cui l'atmosfera è pura e tranquilla, stomaco ed intestino sono inattivi e la mente è più libera dai pensieri. Cominceremo con una sequenza di asana atte ad eliminare eventuali blocchi che impediscono il libero fluire dell’energia nel nostro corpo e a stimolare l’energia stessa. Passeremo poi per una semplice pratica di Pranayama in cui il suono, per restare nel tema, è una parte fondamentale. Concluderemo poi con una breve meditazione. La pratica non richiede conoscenza dello yoga o particolari abilità fisiche ed è anzi accessibile a chiunque. |
SEMI SONORI - INVISIBILI PRESENZE
Installazione di Arte ambientale nel bosco Elisabetta Tagliabue Forme organiche modellate in argilla bianca emergono dalla terra per svelare i suoni del mare e del bosco: 12 forme in terracotta cave come vasi che affiorano dal terreno e che, se prese in mano e scosse, rivelano i suoni degli elementi naturali del luogo: sabbia, terra, sassi, foglie, bacche, semi acqua... Piccoli animali ritagliati nella carta bianca e nelle foglie del bosco ci accompagnano lungo il sentiero rendendo visibile un mondo nascosto e svelando così un prezioso ecosistema spesso invisibile agli occhi dello spettatore ma sempre presente attraverso i suoi suoni. Le piccole sagome che rappresentano gli animali che vivono nel territorio, ci ricorderanno di essere parte di un prezioso ecosistema da conoscere, ammirare e preservare. |
OSCURO E PROFONDO
Concerto-performance Teresa Hackel - Flauto Paetzold, flauti dolci amplificati, Andrea Grossi - Contrabbasso Nel bosco al tramonto al di sopra del mare, ci immergeremo nei morbidi timbri e nelle gravi frequenze di questi fantastici strumenti. Una musica di luci e di ombre, di albe e di tramonti, sulla voglia di volare e sul respiro del mare e del vento, in un doppio concerto pieno di fascino. In programma brani di Fausto Romitelli, Calliope Tsoupaki, Ana Lara ed altri compositori, interpretati da Teresa Hackel con diverse tipologie di flauto dolce amplificato, dal contrabbasso paetzold dal suono scuro e tenebroso, al dolce tenore e al malinconico contralto, che si intreceranno a quelli di Stefano Scodanibbio, Mark Dresser e altri, interpretati da Andrea Grossi al Contrabbasso, concludendo questo suggestivo concerto in una rilassata serata estiva dall'atmosfera magica e sognante. |
AERIAL FORMS - DANZA COSMICA N. 3
Percorso installativo nel bosco Nino Alfieri - sculture luminose Corrado Saija - musica Le forme sospese di Nino Alfieri con i suoni di Corrado Saija evocano il Big Bang dell’evoluzione sul pianeta con la comparsa di primordiali esseri marini che hanno una propria struttura simmetrica, capaci di assumere una direzionalità volontaria, non più trascinati passivamente dalle correnti marine e quindi con una locomozione attiva complessa che ritroviamo oggi nei modi di funzionamento del nostro cervello. Il lavoro, site specific per la località dell'installazione, riprende quello presentato lo scorso anno, aggiungendo ad un'orizzontalità fluida degli elementi acquatici, sinuosità verticali che evocano la vegetazione marina. |
FALLING ASLEEP CONCERT
Silvia Cignoli - Chitarra elettrica ed electronics La musica del live scivolerà in una dimensione sempre più dilatata, in bilico fra sonno e veglia, fra percettibile ed impercettibile, dialogando con i suoni della natura e accompagnando il silenzio notturno in un'atmosfera di contemplazione e abbandono. I brani della produzione di Silvia Cignoli verranno dilatati, espansi oppure fatti sentire molto “sottovoce”alternati ad atmosfere semi improvvisate con chitarra ed elettronica. |
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